Il nuovo anno porta sempre con sé una lista di buoni propositi e desiderio di organizzarsi meglio del passato per raggiungere i propri traguardi. Ma come fare per pianificare in modo realistico il proprio lavoro e la propria vita privata, definire le priorità e non lasciarsi sopraffare?
La risposta è nella pianificazione per obiettivi: un approccio strategico che ti permette di definire traguardi concreti, suddividerli in passi gestibili e tenere traccia dei tuoi progressi nel tempo. In questo articolo vedremo i principi fondamentali di questa tecnica e ti darò consigli pratici per pianificare il tuo anno al meglio.
Perché pianificare per obiettivi è essenziale
Lascia da parte la lista dei buoni propositi che compili ogni anno e abbandoni in fretta e poniti degli obiettivi raggiungibili. Questo tipo di lavoro è fondamentale per dare una direzione chiara alle tue azioni e per raggiungere risultati concreti nel tempo. Senza una strategia precisa rischi di disperdere energie in attività poco utili o sentirti sopraffatta.
Pianificando in modo strutturato definirai le tue priorità stabilendo da subito dove vuoi arrivare. Il tutto con un occhio di riguardo all’effettiva possibilità di realizzare i tuoi obiettivi attraverso passi concreti e monitorando i progressi. Puoi aumentare la motivazione celebrando anche i piccoli risultati raggiunti.
Come definire obiettivi realistici
Spesso l’entusiasmo di inizio anno ci spinge a fissare traguardi troppo ambiziosi, che possono rivelarsi irraggiungibili. Impariamo invece a lavorare con un metodo efficace.
Il primo passo è definire i propri obiettivi in modo realistico. Per fare questo puoi imparare a utilizzare il metodo SMART. “Smart” in inglese significa furbo, ma è anche l’acronimo per le caratteristiche che definiranno i tuoi obiettivi.
Specific. Measurable. Achievable. Relevant. Time-based.
Gli obiettivi che ti poni devono essere specifici (specific), misurabili (measurable) e raggiungibili (achievable), devono essere importanti per te (relevant) e prevedere una scadenza per valutarne i progressi (time-based). Un esempio? Invece di “voglio migliorare la gestione delle spese”, l’obiettivo sarà “voglio dedicare quattro ore ogni settimana a registrare le mie spese fino a marzo”. Così ti sarai posta un obiettivo trimestrale che poi potrai rivalutare alla scadenza: hai dedicato quattro ore tutte le settimane a questo compito?
Il metodo funziona se non ti sovraccarichi: valuta bene il tempo che hai a disposizione per i tuoi obiettivi. Ma non renderli nemmeno troppo piccoli! Puoi sognare in grande e magari fissare il raggiungimento del tuo obiettivo anche a cinque anni. Il tuo compito sarà inserire nella pianificazione annuale traguardi più piccoli e monitorare i progressi nel tempo. Questo approccio ti aiuta a mantenere l’equilibrio tra ambizione e concretezza, ottenendo e celebrando risultati tangibili.
Strumenti per una pianificazione annuale efficace
Non importa se preferisci la carta o il digitale: scegli il metodo che si adatta al tuo stile di lavoro e alle tue esigenze personali.
Puoi utilizzare un planner o un’agenda cartacea se ami scrivere a mano, o un bullet journal se per te è essenziale la personalizzazione. Puoi utilizzare delle app o software di gestione collegate a calendari digitali se sei un’amante delle tecnologia. O, ancora, utilizzare le mappe mentali. Qualsiasi sia la tua scelta, ricorda di integrare un sistema di monitoraggio dei risultati in modo da valutare i progressi dei tuoi obiettivi.
Come affrontare gli imprevisti
Anche la pianificazione più dettagliata può essere messa alla prova dagli imprevisti. Non devi evitarli, ma saperli gestire in modo efficace. Impara ad accettare che il cambiamento fa parte del processo: includi la flessibilità nella tua pianificazione. Se ti capita di dover rivedere i piani rivaluta le priorità: quali attività possono essere rimandate e quali devono essere affrontate subito?
Nella pianificazione dell’anno, ricorda di inserire delle “aree cuscinetto” per assorbire eventuali contrattempi e avere un po’ di respiro. A volte è meglio fermarsi e riorganizzare le idee piuttosto che intestardirsi e andare avanti a tutti i costi. Una pausa può aiutarti a ritrovare la lucidità necessaria a partire con il piede giusto.
Se hai dei collaboratori, un mentore o un’assistente virtuale, condividi i tuoi problemi: potrebbero aiutarti a gestire il carico di lavoro o offrirti soluzioni alternative.
Valuta successi e sfide
Pianificare in modo realistico è un’arte che combina obiettivi chiari, strumenti giusti e una buona dose di flessibilità. Non si tratta solo di stabilire cosa vuoi ottenere, ma anche di creare un sistema che ti supporti nel superare gli ostacoli e ti permetta di celebrare i progressi, grandi e piccoli, lungo il cammino.
La pianificazione per obiettivi non è una gabbia, ma una guida. Puoi apportare modifiche e adattarla alla tua vita, purché rimanga chiara la direzione verso cui vuoi andare. Ricorda sempre che ogni piccolo passo ti avvicina al tuo grande traguardo.
Hai bisogno di supporto per definire i tuoi obiettivi? Possiamo parlarne!